Il 7 luglio 2019 APOD Videos pubblica un video che mostra i 4000 Esopianeti scoperti dal 1992 in poi.
APOD è un organo parallelo della NASA il cui acronimo corrisponde a “Astronomy Picture of the Day” il quale ogni giorno pubblica foto, immagini o video dell’universo spiegate e commentate da astronomi professionisti.
Come si e’ evoluta la storia negli ultimi anni?
Il 1992 segna un punto di svolta nella conoscenza dei pianeti, fino ad allora gli unici pianeti conosciuti erano quelli del nostro Sistema Solare, ossia quelli che trovano la propria orbita intorno al Sole: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno ed il povero ormai declassato Plutone.
In 27 anni sono stati scoperti e confermati oltre 4000 pianeti extrasolari, che orbitano intorno ad altre stelle, questi vengono chiamati esopianeti.
Il video pubblicato dalla NASA mostra un grande traguardo per lo sviluppo delle scienze astronomiche.
La video mappa mostra la posizione dei pianeti visti dalla nostra prospettiva, sullo sfondo della Via Lattea. Osservandolo fino alla fine si può notare come ci sia stato un aumento esponenziale delle scoperte negli ultimi anni.
I vari colori dei pianeti mostrati nel video indicano il modo in cui sono stati scoperti.
Porpora/Blu corrisponde al metodo del transito, ossia il metodo che rileva oggetti celesti quando si trovano fra noi e la loro stella, abbassandone la luminosità. Questo metodo viene usato dal telescopio Kepler il quale da solo ha scoperto 2345 Esopianeti.
Rosa scoperti tramite metodo “radial velocity”, arancione per quelli “imaged directly”, i verde quelli che causano il fenomeno del microlensing per magnificazione gravitazionale.
Trovare Esopianeti non aiuta solo l’umanità a comprendere meglio la potenziale presenza della vita nell’universo, ma anche a capire come la nostra Terra ed il nostro Sole si siano formati.
Testo: Luca Tonietti
Foto: https://aasnova.org/2015/09/25/how-normal-is-our-solar-system/
https://en.wikipedia.org/wiki/Solar_System
