La prima molecola mai formata nell’Universo è stata trovata nello spazio per la prima volta dopo decadi di ricerca. Gli scienziati hanno scoperto la sua formula nella nostra galassia servendosi del più grande osservatorio mobile, il NASA’s Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy (SOFIA). 

Quando l’universo era molto giovane solo pochi atomi esistevano. 100mila anni dopo il big bang, gli scienziati hanno postulato che l’idrogeno e l’elio formati potessero combinarsi assieme per formare una molecola chiamata idruro di elio. Questa molecola si è pensato per molto tempo che potesse essere ancora presente in numerose parti dell’universo contemporaneo, ma non era mai stata rilevata fino ad ora. 

SOFIA è riuscito a trovare l’idruro di elio in una nebulosa planetaria localizzata 3000 anni luce di distanza dalla costellazione del cigno. Questa nebulosa, chiamata NGC 7027, possiede delle condizioni che permettono a questa misteriosa molecola di formarsi. 

La scoperta prova che l’idruro di elio può formarsi ed esistere nello spazio. Questo conferma una parte chiave della nostra conoscenza della chimica dell’Universo primordiale e di come si sia potuta evolvere la chimica complessa di cui oggi sono formati tutti gli oggetti animati ed inanimati presenti nel cosmo. 

L’Universo è costellato di larghe e complesse strutture come i pianeti, le stelle e le galassie, ma più di 13 miliardi di anni fa, in seguito al big bang, l’universo giovane era molto caldo e composto principalmente da idrogeno ed elio. La formazione delle prime molecole date dall’unione di questi due componenti chimici ha permesso il raffreddamento e la presa di forma dell’universo per come lo conosciamo oggi. In seguito al processo di diminuzione della temperatura, l’idrogeno è stato in grado di interagire con l’idruro di elio permettendo la creazione dell’idrogeno molecolare (H2), ossia la molecola responsabile della formazione delle prime stelle che sono servite come forgia per tutti i composti che abbiamo finora. 

Oggi, una molecola solo ipotizzata è stata finalmente riscontrata, dando così credito a tutte le teorie che la indicavano come molecola “starter” di tutto quanto. Questa è una grande scoperta e un gran finale per la comprensione di una chimica semplice che componeva qualcosa che “esisteva prima”.

Testo: Luca Tonietti
Foto: mpifr-bonn.mpg.de
Fonte: https://www.nasa.gov/feature/the-universe-s-first-type-of-molecule-is-found-at-last/